Lezione di Tanya di oggi 30 Sivan 5785 · 26 giugno 2025
Shaar Hayichud
Vehaemunah, fine del capitolo 9
הגהה
NOTE
L'Alter Rebbe spiega ora brevemente i
vari tzimtzumim che dovevano avvenire affinché gli attributi di Atzilut
potessero emanare dalla luce [infinita] di Ein Sof.
סוד
הצמצום באור אין סוף ברוך הוא
[Questa nota illustrerà] il principio
mistico del tzimtzum della luce di Ein Sof.
Prima del tzimtzum, la manifestazione
infinita di Dio era predominante. Il tzimtzum ha fatto sì che la Sua capacità
di limitazione e finitezza, che in precedenza era stata sommersa dal Suo potere
infinito, venisse rivelata.
וצמצום
אדם קדמון
e il tzimtzum di Adam Kadmon, che è lo
stato più elevato dell'esistenza dopo il tzimtzum, e il pensiero primordiale
che contiene ed è la fonte di tutte le emanazioni e creazioni successive,
וסוד
הדיקנא
e la dottrina esoterica del [tzimtzum
di] Dikna.
La forza vitale che anima i capelli è
estremamente attenuata, al punto che tagliarli non provoca dolore. Di
conseguenza, i termini Dikna (lett. “barba”) e se'arot (“capelli”) sono usati
per rappresentare una certa forma di tzimtzum.1
שסוד
כל הצמצומים: לצמצם האור, שיתלבש בבחינת כלים די׳ ספירות
Poiché lo scopo fondamentale di tutte
le contrazioni è quello di condensare la luce, per consentirle di rivestirsi
dei vasi delle Dieci Sefirot [del Mondo di Atzilut].
Questi “vasi” assumono la forma
specifica della saggezza o della gentilezza. Al contrario, la luce divina che
permea questi vasi è essenzialmente semplice. Quando, attraverso il tzimtzum, i
vasi prendono forma e la luce si riveste al loro interno e si fonde con essi,
la saggezza e la gentilezza diventano una cosa sola con Dio.
והנה
אחר שנתלבש אור אין סוף בבחינת כלים דחב״ד, אז שייך לומר מה שכתב הרמב״ם: הוא היודע והוא המדע והוא הידוע, ובידיעת עצמו וכו׳
È solo dopo che la luce di Ein Sof si è
rivestita dei vasi di ChaBaD che l'affermazione di Maimonide [sul Santo,
benedetto sia Lui] trova il suo posto: “Egli è il Conoscitore, ed Egli è la
Conoscenza, ed Egli è il Conosciuto,... e conoscendo Se stesso [Egli conosce
tutta la creazione]”.
לפי
שבחינת כלים דאצילות נעשים נשמה וחיות לבריאה יצירה עשיה ולכל אשר בהם
Poiché i vasi di Atzilut diventano
l'anima e la forza vitale dei [Mondi di] Beriah, Yetzirah e Asiyah, e di tutte
le [creature] in essi contenute.
Conoscendo Se stesso” con la conoscenza
che si trova nei vasi di Atzilut, Egli conosce anche tutti i Mondi e le
creature di Beriah, Yetzirah e Asiyah, poiché essi traggono la loro forza
vitale da questi vasi.
Tutto ciò, tuttavia, può avvenire solo
dopo che i vari tzimtzumim hanno provocato la contrazione della luce,
consentendole di essere investita nei vasi di Atzilut.
אבל
בלי צמצום והלבשה הנ״ל, לא שייך כלל לומר: הוא היודע והוא המדע וכו׳
Tuttavia, senza il suddetto tzimtzum e
l'investitura [della luce nei vasi], non è affatto appropriato dire che “Egli è
il Conoscitore ed Egli è la Conoscenza...”; cioè, l'intera categoria della
conoscenza non può essere attribuita a Dio, nemmeno in modo così elevato come
nell'affermazione che “Egli è il Conoscitore”.
כי אינו
בבחינת וגדר דעת ומדע כלל, חס ושלום
perché Egli non è affatto nel regno e
nel dominio della conoscenza e del sapere, Dio non voglia.
אלא
למעלה מעלה עילוי רב עד אין קץ, אפילו
מבחינת וגדר חכמה
ma infinitamente elevato al di sopra
persino del livello e dei limiti della saggezza,
poiché anche l'affermazione «Egli è il
Conoscitore» implica, per così dire, una limitazione di Dio a una particolare
facoltà, vale a dire la saggezza, distinta dall'attributo della bontà o della
misericordia. Dio, tuttavia, trascende completamente tutti questi limiti,
עד שבחינת
חכמה נחשבת אצלו יתברך כבחינת עשיה גשמית
al punto che, in relazione a Lui, il
livello della saggezza è considerato come il livello dell'azione fisica.
FINE DELLA NOTA
Prima della nota, l'Alter Rebbe aveva
detto che “il modo e la natura del flusso e dell'emanazione - come e cosa -
sono noti ai sapienti”. Cioè, sono loro che comprendono come dalla luce di Ein
Sof emanarono gli attributi intellettuali ed emotivi, che anche dopo la loro
emanazione sono così completamente fusi con Dio che si può dire che “Egli è la
Conoscenza...”. L'Alter Rebbe prosegue dicendo:
והנה
אין לנו עסק בנסתרות
Ora, non ci occupiamo di questioni
esoteriche - come sono avvenute le emanazioni delle Sefirot dalla luce di Ein
Sof e il successivo modo della loro unione con Lui,
אך הנגלות
לנו: להאמין אמונה שלמה דאיהו וגרמוהי חד
ma è nostro dovere credere con fede
completa nelle questioni che ci sono rivelate, cioè che Lui e i Suoi attributi,
vale a dire i vasi e le Sefirot, sono Uno.
דהיינו: מדותיו של הקב״ה, ורצונו, וחכמתו ובינתו ודעתו עם
מהותו ועצמותו
Cioè, gli attributi del Santo,
benedetto sia Egli, e la Sua volontà, la Sua saggezza, comprensione e
conoscenza, [sono Uno] con la Sua Essenza ed Essere,
המרומם
לבדו רוממות אין קץ מבחינת חכמה ושכל והשגה
Che solo è esaltato da infinite
elevazioni al di sopra del livello della saggezza, dell'intelletto e della
comprensione.
ולכן
גם יחודו, שמתייחד עם מדותיו שהאציל מאתו יתברך, גם כן אינו בבחינת השגה
Pertanto, poiché Egli trascende
totalmente l'intelletto e la comprensione, anche la Sua unione con gli
attributi che Egli ha emanato da Sé stesso è al di là del regno della
comprensione;
להשיג
איך מתייחד בהן
[cioè, è impossibile] comprendere come
Egli si unisca ad essi; piuttosto, ciò può essere compreso solo attraverso la
fede.
ולכן
נקראו מדותיו של הקב״ה, שהן הספירות, בזהר הקדוש: רזא דמהימנותא
Nel sacro Zohar, quindi, gli attributi
del Santo, benedetto sia, che sono le Sefirot, sono chiamati “il segreto della
fede”,
שהיא
האמונה שלמעלה מן השכל
che è la fede che trascende
l'intelletto, poiché questo concetto non può essere compreso intellettualmente,
ma solo attraverso la fede.
NOTE
1. Note del Rebbe:
“Questo è spiegato più ampiamente in molti punti della Chassidut, ad esempio in
Shaar HaYichud [in Ner Mitzvah veTorah Or del Mitteler Rebbe]”.
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