Shabbat Shalom Umevorak

 

SHABBAT SHALOM UMEVORAK

 Esodo 16:29:

 שְׁבוּ אִישׁ תַּחְתָּיו אַל־יֵצֵא אִישׁ

מִמְּקֹמוֹ בַּיּוֹם הַשְּׁבִיעִי

SHEVÚ  ISH  TACHTAV  AL-IÉTZE  ISH  

MIMMEKOMÓ  BAIOM  HASHSHEVII

 "Ognuno si metta al suo posto e che nessuno si allontani dal suo posto il settimo giorno".

 Il settimo giorno di riposo è anche per le nostre abitazioni e i nostri oggetti. Non dobbiamo prendere nulla dalla nostra proprietà personale.

 La 'Luce dello Shabbat' raggiunge tutto ciò che possediamo, e lontano da noi prosciughiamo quella Luce verso la 'Sitrà Acharà' ("L'Altro Lato").

 È meglio disconnettersi completamente dalle attività dei giorni normali, compreso il parlato. Concentratevi sulla connessione alla Luce di Binah che è la Luce Circolare che porta continuazione e forza vitale. Quando le nostre azioni sullo Shabbat sono come durante i giorni feriali, allora restringiamo questa Luce e la lasciamo prosciugare. Questo ci allontana dalla forza vitale di Binah.

 Lo Shabbat è un buon giorno per tacere. È meglio evitare lunghe conversazioni su argomenti banali e mondani. Sostituire i colloqui con la lettura e lo studio dello Zohar per portare le benedizioni e l'energia dello Shabbat di cui abbiamo bisogno per la prossima settimana.

 Ci benediciamo l'un l'altro con "Shabbat Shalom", che significa "Shabbat in pace, in pienezza", ed è questo l'obiettivo che vogliamo raggiungere in quel giorno.