lunedì 7 settembre 2020

ROMPERE LA KLIPPÁ

ROMPERE LA KLIPPÁ

Cantico dei Cantici 6:11:

אֶל־גִּנַּת אֱגוֹז יָרַדְתִּי לִרְאוֹת בְּאִבֵּי הַנָּחַל לִרְאוֹת הֲפָרְחָה הַגֶּפֶן הֵנֵצוּ הָרִמֹּנִים
EL-GHINNAT  EGOZ  IARÁDTI  LIROT  BEIBBÉ  
HANNÁCHAL  LIROT  HAFARECHÁ  HAGHÉFEN  
HENÉTZU  HARIMMONIM
"Sono sceso nel giardino dei noci per vedere i frutti della valle, e per vedere se le viti erano in fiore, se i melograni erano in fiore”.

Il "Giardino delle noci" è l'aspetto della Luce dentro ogni cosa in Malchut.

Rompere la 'Klippá' che significa il guscio, riveliamo la Luce, che è l'energia della vita e della continuazione. Se la Luce non si rivela in tempo, la "Klippá" la consuma e si trasforma in morte.

Di Shabbat possiamo rivelare la Luce della Shekinah perché sta uscendo dal suo guscio, che è Malchut, per essere unificata con la Luce Suprema.

La 'Brit Mila' ("circoncisione") ha un aspetto simile. I quattro passi per rimuovere l'Orlá' (il prepuzio) rompono la 'Klippá' del corpo per permettere al bambino di connettersi alla Luce.

Questa 'Klippá' è formata dal primo peccato e ci ha portato la mortalità. È stato il primo peccato commesso prima del primo Shabbat e la circoncisione è il primo Tikkun (riparazione) che facciamo nel mondo fisico per correggerlo. Questo processo viene eseguito dopo che il neonato ha superato il primo Shabbat della sua vita.

Salmo 51:19:

זִבְחֵי אֱלֹהִים רוּחַ נִשְׁבָּרָה לֵב־נִשְׁבָּר וְנִדְכֶּה אֱלֹהִים לֹא תִבְזֶה
ZIVCHÉ  ELOHIM  RÚACH  NISHBARÁ  LEV-NISHBAR  VENIDKÉ  ELOHIM  LO  TIVZÉ
"I sacrifici di Dio sono lo spirito spezzato; il cuore contrito e umile non disprezzare, o Dio".

Il cuore è come una noce, ha in sé una 'Klippá' di ego. La Luce non può entrare a meno che l'ego non sia spezzato come un guscio della noce. Deve essere colpito con forza per consentire il collegamento alla Luce.

Proverbi 16:5: 

תּוֹעֲבַת יְהֹוָה כָּל־גְּבַהּ־לֵב יָד לְיָד לֹא יִנָּקֶה
TOAVAT  ADONAI  KOL-GHEVAH-LEV  IAD  LEIAD  LO  INNAKÉ
"L'abominio è per il Signore tutto altero nel cuore; l'alleanza che egli fa non resterà impunita”.

Questo versetto ci dice che anche le buone azioni senza un cuore puro non possono essere collegate alla Luce.

Un cuore con l'ego è considerato un prepuzio. Come per la circoncisione, come spiegato sopra, deve essere tagliato per far entrare la Luce.

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