mercoledì 16 settembre 2020

Sulle Ali Delle Aquile

SULLE ALI DELLE AQUILE

Nel momento della Redenzione, la Somma Shekinah, che è Binah, risveglierà il "Nido" che è Gerusalemme e vi si librerà sopra:

כְּנֶשֶׁר יָעִיר קִנּוֹ עַל־גּוֹזָלָיו יְרַחֵף יִפְרֹשׂ כְּנָפָיו יִקָּחֵהוּ יִשָּׂאֵהוּ עַל־אֶבְרָתוֹ
KENÉSHER  IAIR  KINNÓ  AL-GOZALÁV  
IERACHÉF  IFRÓS  KENAFÁV  IKKACHÉHU 
ISSAÉHU  AL-EVRATÓ

"Come un'aquila incita la sua nidiata, si libra sopra i suoi piccoli, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle sue ali".
(Deuteronomio 32:11)

Per far parte della Redenzione Finale, una persona deve diventare un "nido" per la Shekinah. Questo è un requisito per rimuovere la tenda dai nostri occhi in modo da poter vedere la Verità oltre l'illusione della nostra esistenza nel corpo limitato.

L'"Aquila", che è la colonna centrale, già "scosse il nido", con la fondazione dello Stato di Israele nel 1948, il quinto giorno del mese di Iyár, che è il mese della guarigione: "ANÍ ADONÁI ROFÉCHA - Io sono il Signore tuo guaritore". Tradotto spiritualmente alla guarigione della Hé ה, la lettera che rappresenta Malchút.

Il processo è poi iniziato e Gerusalemme è stata annunciata come capitale della nazione di Israele.

È iniziato il processo di raccolta degli israeliti di tutte le nazioni. Uno degli slogan delle Aliót (il ritorno in Israele) si chiamava: "AL-KANFÉ NESHARÍM - Sulle ali delle aquile".

Nessun commento:

Posta un commento

La lezione di Tanya di oggi 5 Kislev 5786

  La lezione di Tanya di oggi 5 Kislev 5786 · 25 novembre 2025 Kuntres Acharon, metà del Saggio 4 L'adempimento dei mitzvot, tuttavi...