PER ORA O PER SEMPRE
Rabbi ElAzar, figlio di Rabbi Shimon, si chiede quale sia la "ricompensa o la punizione" per chi muore giovane dopo i 20 anni. È noto che prima dei 13 anni il bambino fa parte del processo di correzione dei genitori, ma qual è la causa della morte in tenera età?
Lo Zohar risponde che a volte "HaKadosh Baruch Hu" (il Santo Benedetto Egli sia) ha pietà di una persona e la lascia morire giovane senza ulteriori correzioni, così da meritare l'Olam Haba ("Mondo a venire").
Ci sono "Reshaim" ("malvagi", "malfattori", "empi") che muoiono perché perdono la protezione della Luce. Come indicato in Proverbi 13:23b:
וְיֵשׁ נִסְפֶּה בְּלֹא מִשְׁפָּט
VEIESH NISPÉ BELO MISHPAT
"Ma si perde per mancanza di giudizio".
Coloro che non sono protetti sono intrappolati in un "Din" (giudizio) che viene al mondo, comprese le persone che non dovrebbero essere ancora punite.
Proverbi 5:22:
עַווֹנוֹתָיו יִלְכְּדֻנוֹ אֶת־הָרָשָׁע וּבְחַבְלֵי חַטָּאתוֹ יִתָּמֵךְ
AVONOTAV ILKEDUNÓ ET-HARASHÁ
UVCHAVLÉ ChATTATÓ ITTAMEK
"Le sue stesse iniquità si impadroniranno dei malvagi e con le corde del suo peccato sarà fermato".
Lo Zohar ci rivela nella risposta a Rabbi Elazar, che morire in tenera età potrebbe essere una benedizione per l'anima, perché la vita nel corpo serve solo a lavorare attraverso le sfide della vita per migliorare l'anima.
Il problema che abbiamo è cercare di avere il meglio per noi stessi in una vita, ignorando il processo di Tikkun ("correzione"). Il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di lavorare per la "casa" del nostro sogno. Lo si fa completando il Tikkun per meritare la 'Techiat HaMetim' ("la resurrezione dei morti") e vivere nel tempo del Mashiach.
Non dovremmo accontentarci di niente di meno.

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