L'AIN-BET SHEMOT: I 72 VOLTI DEL CHESED
Il colore Bianco rappresenta l'umiltà dalla parte del Chesed. Il "rosso" rappresenta la paura e il timore da parte di GHevurah.
Zeir Anpin, lo Chatan (sposo), porta alla Shechinah il colore verde che rappresenta il Pilastro Centrale. Il colore stesso viene dal sole la cui radice è in Binah.
Quando Malchut e la Shechinah ricevono la luce delle "Tre Colonne", la luce delle "72 Facce" si rivela con 216 lettere.
Chesed חסד, numericamente 72 e גבורהGhevurah, che è numericamente 216. Questo è il segreto dell'inizio del verso che rivela i Tredici Attributi della Misericordia Divina.
VAIAAVOR ADONAI AL-PANAV
"E il Signore che passava davanti a lui".
La Colonna Centrale è rappresentata dalla lettera ואו Vav e ha il valore numerico di 13. Un anno bisestile in ebraico è chiamato Ibbur Shana ("anno impregnato"), che significa che ha ricevuto luce supplementare.
Lo Zohar ci rivela che le tre lettere ואו Vav-Alef-Vav, sono le iniziali di tre Shemot dei 72 Nomi di Dio. La prima lettera ו Vav viene dal primo Nome והו, la א Alef per il Nome medio אני (Shem 37) e la terza ו Vav è per והו Nome che inizia la terza parte (3 × 24) (Shem 49).
I 72 NOMI sono costruiti intorno all'aspetto del tre per il loro sostegno alle Tre Colonne.
Chesed חסד (Ghematria 72) stesso valore numerico del Nome superiore di Dio in Atzilut: יוד-הי-ויו-הי.
Ghevurah גבורה (Ghematria 216 = 72 x 3), il numero totale di lettere.
Il processo di connessione e impregnazione è fatto attraverso Yesod che ha bisogno di attirare la Luce di Chochmah che è rappresentata dalla lettera י Yud. Questa lettera carica la "goccia" di luce che viene incanalata verso il basso facendo l'impregnazione effettiva del "Kli" (vaso).
Portare la luce a Malchut richiede una connessione superiore a Chochmah perché altrimenti il recipiente non può essere impregnato e manifestare la Luce Superiore.
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