ESSERE UN GRANDE COMMERCIANTE
TZAVVAREK KEMIGDAL HASHÉN ENÁIK BEREKOT BECHESHBÓN AL-SHÁAR BAT-RABBIM APPEK KEMIGDAL HALLEVANÓN TZOFÉ PENÉ DAMMÁSEK
"Il tuo collo, come una torre d'avorio, i tuoi occhi, come le piscine di Cheshbon presso la porta di Bat Rabim, il tuo naso, come la torre del Libano che guarda verso Damasco".
Gerusalemme è Malchut e sopra di essa c'è un punto spirituale chiamato Sion che è Yesod.
MIGDAL HALLEVANON ("La Torre del Libano") è un riferimento al Santo Tempio.
TZOFÉ PENÉ DAMMÁSEK ("Che guarda verso Damasco") è la visione del futuro quando Gerusalemme si espanderà in tutte le direzioni per purificare tutta la negatività che Damasco rappresenta.
Il "Collo" collega la testa e il corpo. Lo Zohar ci dice che il "Collo" è l'aspetto della Torah che collega il cielo e la terra per noi.
La Torre è la torre che il re Davide costruì per la Shechinah ed è rotonda come un collo.
KO AMAR ADONAI IM-LO VERITÍ IOMAM VALÁILA CHUKKOT SHAMÁIM VAARETZ LO-SÁMETTI
Lo Zohar ci dice anche che gli "Adorni" sul collo sono gli aspetti delle Mitzvot ("precetti") che la Torah ci dà per costruire la Torre per collegare il cielo e la terra. Con le Mitzvot di 'LÓ TAASÉ' (Tu non farai...") proteggiamo la Shechinah dal dominio del lato negativo e con le Mitzvot di ASÉ (Tu farai...") costruiamo la Torre e facciamo unificazioni.
MI ZOT OLÁ MIN-HAMMIDBAR KETIMEROT ASHÁN MEKUTTÉRET MOR ULVONÁ MIKKOL AVKAT ROKEL
"Chi è costei che sale dal deserto come colonne di fumo, affumicato con mirra e incenso e tutte le polveri aromatiche?"
Zot' זאת è l'aspetto della Shechinah che si collega a Binah, מי MI ("chi").
Quando vediamo la Torah sollevata davanti a noi, recitiamo: "VEZOT HATTORÁ ASHER-SAM MOSHÉ LIFNÉ BENÉ ISRAEL - Questa, dunque, è la legge che Mosè propose davanti ai figli di Israele".
La Torah, Zeir Anpin, si alza per connettersi con Binah (prima della lettura della Torah) ed è posta nella Bimah che è l'aspetto di Malchut.
Come colonne di fumo, fumose di mirra e incenso" rappresenta le azioni degli Tzaddikim (persone giuste), per collegare l'Alto con l'Basso. È l'aspetto di Yesod e sono considerati Mercanti perché si occupano di Torah e producono Luce attraverso lo studio della Torah Orale e dello Zohar, che è il livello più alto di questo studio.
Il Baal HasSulam non rivelò il nome del suo maestro, ma disse che un "grande mercante" gli insegnò i segreti dello Zohar e della Kabbalah. Questa sezione dello Zohar ci rivela il vero significato delle parole.
Il venerdì sera cantiamo la canzone: ESHET CHAIL ("Donna di valore") che viene da Proverbi 31 nell'ordine dell'Alef-Bet. Questa canzone viene cantata dopo aver ricevuto lo Shabbat e ci collega alla Shechinah che ora sale a Binah. Il verso successivo di questo brano ci dice che la Shechinah è un grande recipiente che porta la "merce" che è la luce che gli Tzaddikim rivelano per sostenerla durante i giorni della settimana che è MIMMERCHAK ("da lontano").
HÁIETA KO´ONIOT SOCHER MIMMERCHAK TAVÍ LACHMÁH
"È come le navi del mercante che portano il suo cibo da lontano”.
Rabbi Shimon bar Yochai ha "scritto" lo Zohar per aiutarci a collegarci ad esso e a sostenere la Shechinah fino alla Redenzione Finale. Quando ci colleghiamo allo Zohar, diventiamo "Mercanti" di luce.
Questo è anche il segreto di ciò che disse Eli'yahu HaNavi (il profeta Elia) nel Tikkuné Haz Zohar 6:
"E le persone avranno sostentamento dalla tua scrittura (lo Zohar) nelle ultime generazioni, la fine dei giorni".
La vera Parnassah (sostentamento) viene dal connettersi alla luce dello Zohar e dal condividerla.
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