Lezione di Tanya di oggi 15 Iyar 5785 - 13 maggio 2025
Likutei Amarim,
metà del capitolo 48
והנה, פרטיות הצמצומים איך ומה, אין כאן מקום ביאורם
Ora, per quanto riguarda gli intricati
dettagli delle “contrazioni”, il modo in cui ottengono il loro effetto e cosa
sono in realtà, non è questa la sede per spiegarli.
אך דרך
כלל הן הם בחינת הסתר והעלם המשכת האור והחיות
Ma in generale sono qualcosa che ha la
natura di oscurare e nascondere il flusso di luce e vitalità,
שלא
יאיר ויומשך לתחתונים בבחינת גילוי, להתלבש ולהשפיע בהן ולהחיותם להיות יש מאין
affinché [la luce e la vitalità]
illumini e raggiunga le creature inferiori in modo rivelato, pervadendole e
agendo in esse e animandole in modo tale che esistano ex nihilo
כי אם
מעט מזעיר אור וחיות, בכדי שיהיו בבחינת גבול ותכלית
solo in misura estremamente ridotta,
così da trovarsi in uno stato di finitudine e limitazione.
Se la loro forza vitale si rivelasse al
loro interno, sarebbero infiniti. La “contrazione” fa sì che la luce e la
vitalità che sono la loro forza vitale rimangano nascoste; tutto ciò che viene
rivelato non è che un grado minimo di luce e vitalità.
שהיא
הארה מועטת מאד, וממש כלא חשיבי לגבי בחינת הארה בלי גבול ותכלית, ואין ביניהם ערך
ויחס כלל
Questa luce e vitalità che si rivela in
loro dopo la “contrazione” costituisce un'illuminazione infinitesimale, ed è
veramente considerata nulla se paragonata alla qualità dell'illuminazione
illimitata e infinita, e non c'è alcun riferimento o relazione tra loro,
Cioè, non sono quantitativamente
diversi, nemmeno immensamente diversi in quantità, ma di una qualità
completamente diversa e incomparabile.
כנודע
פירוש מלת ערך במספרים, שאחד במספר יש לו ערך לגבי מספר אלף אלפים, שהוא חלק אחד מני
אלף אלפים
come il termine “riferimento” è inteso
nei valori numerici, dove il numero uno ha attinenza con il numero un milione,
perché ne è una parte milionaria;
La somma di un milione è semplicemente
la somma di un milione di uno; sottraetene uno solo e il milione cessa di
esistere - una chiara dimostrazione della relazione che sussiste tra uno e un
milione.
אבל
לגבי דבר שהוא בבחינת בלי גבול ומספר כלל, אין כנגדו שום ערך במספרים
ma per quanto riguarda una cosa che
trascende la finitudine e la numerazione, non c'è numero - per quanto grande -
che possa essere relativo ad essa,
שאפילו
אלף אלפי אלפים ורבוא רבבות אינן אפילו כערך מספר אחד לגבי אלף אלפי אלפים ורבוא רבבות
per un miliardo e un trilione1
rispetto all'infinito non raggiungono nemmeno la rilevanza del valore di uno
rispetto a un miliardo o a un trilione,
אלא
כלא ממש חשיבי
Infatti, la somma di uno conserva un
certo grado di rilevanza anche se paragonata a un trilione - è, infatti, un
trilionesimo di esso - mentre anche una somma grande come un trilione non ha
alcuna rilevanza se paragonata al regno dell'infinito, ma viene considerata
come un vero e proprio nulla.
וככה
ממש היא בחינת ההארה מועטת זו, המתלבשת
בעולמות עליונים ותחתונים, להשפיע בהם להחיותם
Così è la qualità assolutamente
insignificante di questa minuscola illuminazione - dopo la “contrazione” - che
si riveste dei mondi superiori e inferiori per dar loro sostentamento e vita,
לגבי
אור הגנוז ונעלם, שהוא בבחינת אין סוף
rispetto alla qualità della luce
nascosta e celata, che è di ordine infinito,
ואינו
מתלבש ומשפיע בעולמות בבחינת גילוי להחיותם, אלא מקיף עליהם מלמעלה, ונקרא סובב כל
עלמין
e non si riveste o esercita la sua
influenza sui mondi in modo rivelato, fornendo loro la vita, ma li abbraccia
dall'alto - cioè esercita la sua influenza rimanendo al proprio livello - ed è
chiamata sovev kol almin (lett. “che abbraccia tutti i mondi”).
A differenza della luce che pervade
tutti i mondi (memale kol almin), che li permea e vi si annida (proprio come
l'anima si annida nel corpo), la luce inglobante rimane distaccata dai mondi.
ואין
הפירוש סובב ומקיף מלמעלה בבחינת מקום, חס ושלום, כי לא שייך כלל בחינת מקום ברוחניות
Il significato di questo non è che
circonda e ingloba dall'alto spazialmente, Dio non voglia, perché nelle
questioni spirituali la categoria dello spazio non è in alcun modo applicabile,
Gli oggetti fisici sono spaziali; si
può dire che si trovano in un luogo o nell'altro. La spiritualità, invece, non
è spaziale; i termini “inglobare” e “circondare” non vanno mai intesi nel loro
senso letterale, fisico,
אלא
רוצה לומר: סובב ומקיף מלמעלה לענין
בחינת גילוי השפעה
ma il significato è che “circonda e
avvolge dall'alto” per quanto riguarda la rivelazione di questa influenza,
כי ההשפעה
שהיא בבחינת גילוי בעולמות נקראת בשם הלבשה, שמתלבשת בעולמות, כי הם מלבישים ומשיגים
ההשפעה שמקבלים
perché l'influsso che rientra nella
categoria della “rivelazione” nei mondi viene definito “investitura”, essere
“rivestiti” nei mondi, perché l'influsso che ricevono è rivestito e compreso da
loro, cioè sono in grado di comprenderlo e interiorizzarlo,
מה שאין
כן ההשפעה שאינה בבחינת גילוי אלא בהסתר והעלם, ואין העולמות משיגים אותה, אינה נקראת
מתלבשת, אלא מקפת וסובבת
mentre l'influenza che non rientra
nella categoria della “rivelazione”, ma rimane oscurata e nascosta, e non viene
percepita dai mondi, non viene descritta come “investita” in essi, ma come “che
li circonda e li avvolge”.
הלכך,
מאחר שהעולמות הם בבחינת גבול ותכלית, נמצא שאין השפעת אור אין סוף מתלבשת ומתגלה בהם
בבחינת גילוי, רק מעט מזער הארה מועטת מצומצמת מאד מאד
Pertanto, poiché i mondi appartengono
all'ordine del finito e del limitato, ne consegue che solo un riflesso
estremamente minuto e contratto del flusso della luce [infinita] dell'Ein Sof
benedetto li veste e si manifesta in essi in forma rivelata,
והיא
רק כדי להחיותם בבחינת גבול ותכלית
e questo, solo per animarli in uno
stato finito e rivelato.
Affinché la creazione si realizzi deve
necessariamente esserci almeno un barlume di illuminazione divina, anche se in
forma estremamente limitata, perché questo permette alla creazione di essere
finita e delimitata.
אבל
עיקר האור בלי צמצום כל כך נקרא מקיף וסובב, מאחר שאין השפעתו מתגלית בתוכם, מאחר שהם בבחינת גבול ותכלית
Ma la luce principale che è priva di
contrazione in tale misura è chiamata makkif (“incircola”) e sovev (“ingloba”),
poiché la sua influenza non si rivela all'interno [dei mondi], in quanto essi
appartengono all'ordine del finito e del limitato.
NOTE
1. “Testo di Nishmat; Sifrei, inizio di Parshat Vaetchanan”.
(- Nota del Rebbe).
Sembra che il Rebbe spieghi qui perché l'Alter Rebbe scelse
specificamente di menzionare questi due numeri: essi sono citati nella
preghiera che inizia “Nishmat...”, in accordo con il passaggio di Sifrei
indicato sopra.
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