giovedì 15 maggio 2025

Lezione di Tanya di oggi 18 Iyar 5785

 Lezione di Tanya di oggi 18 Iyar 5785 - 16 maggio 2025

Likutei Amarim, inizio del capitolo 49

L'Alter Rebbe ha spiegato nel capitolo precedente che, poiché la luce e la vita che scendono da Dio sono infinite - Ein Sof, come indica il suo nome -, per creare questo mondo finito la luce divina ha dovuto subire una moltitudine di contrazioni (tzimtzumim). Questo era l'unico modo in cui la creazione finita poteva procedere dalla luce infinita di Ein Sof; se fosse stata tirata giù in una progressione ordinata, la finitudine non sarebbe mai risultata.

Come verrà spiegato più avanti in questo capitolo, tutte queste contrazioni erano il risultato dell'amore di Dio per il popolo ebraico e del suo desiderio che esso avesse l'opportunità di adempiere alla Torà e alle mitzvot.

L'Alter Rebbe descriverà ora queste contrazioni in modo generale e concluderà che, come Dio “superò tutti gli ostacoli” a causa del suo amore per gli ebrei e creò mondi e creature finiti, così, “come l'acqua rispecchia il riflesso di un volto”, ogni ebreo dovrebbe superare tutti gli ostacoli e arrivare a sperimentare l'amore per Dio. Inoltre, come Dio ha portato la sua luce in questo mondo in un modo che trascende la progressione ordinata e limitata, così anche ogni ebreo dovrebbe cercare di servire Dio non solo in modo ordinato e limitato, ma senza limiti, rinunciando a tutto per amore di Lui. Anche le limitazioni imposte dalla natura stessa del mondo non dovrebbero costituire un ostacolo al suo servizio a Dio.

והנה אף כי פרטי בחינות ההסתר והעלם אור אין סוף ברוך הוא בהשתלשלות העולמות, עד שנברא עולם הזה הגשמי, עצמו מספר ומינים ממינים שונים

Anche se gli aspetti particolari della natura dell'oscuramento e dell'occultamento della luce [infinita] del benedetto Ein Sof nella discesa dei mondi, scendendo sempre più in basso fino alla creazione di questo mondo materiale, sono troppo numerosi per essere contati e sono di molti tipi diversi,

כידוע לטועמים מעץ החיים

come è noto a coloro che hanno assaggiato l'“Albero della Vita”, la Cabala,

אך דרך כלל הם שלשה מיני צמצומים עצומים כלליים, לשלשה מיני עולמות כלליים, ובכל כלל יש רבוא פרטים, והם שלשה עולמות: בריאה, יצירה, עשיה, כי עולם האצילות הוא אלקות ממש

ma in generale ci sono tre livelli di “contrazioni” potenti e complete che danno origine a tre Mondi completi, ogni categoria composta da miriadi e miriadi di particolari. Questi sono i Mondi di Beriah, Yetzirah e Asiyah - perché il Mondo di Atzilut è la Divinità stessa.

Poiché Atzilut è la Divinità stessa, non è considerata creata ex nihilo, ma è chiamata Atzilut, che significa un'emanazione e un'estensione della Divinità, un'illuminazione che proviene dalla Divinità stessa.

וכדי לברוא עולם הבריאה, שהן נשמות ומלאכים עליונים, אשר עבודתם לה׳ בבחינת חב״ד המתלבשים בהם

Per creare il Mondo di Beriah, che consiste nelle anime superiori e negli angeli il cui servizio a Dio è nella sfera delle facoltà intellettuali di ChaBaD che sono rivestite in loro - cioè, la Divinità è rivelata loro in modo intellettuale, attraverso le tre facoltà intellettuali di Chochmah, Binah e Daat,

והם משיגים ומקבלים מהם

ed essi, cioè le anime e gli angeli, li percepiscono e ne ricevono l'influenza - dal ChaBaD che li illumina,

Per creare un mondo le cui creazioni non sono completamente annullate a Dio - come nel caso di Atzilut - ma sono solo in grado di conoscere e comprendere (e si noterà che la comprensione comporta la consapevolezza del proprio essere, in quanto la comprensione presuppone un'entità che sta comprendendo),

היה תחלה צמצום עצום כנ״ל

necessariamente preceduto da una potente “contrazione”, come già detto.

Una potente “contrazione” era necessaria per garantire che la luce della Divinità manifestata in Atzilut fosse nascosta e che solo una forma “contratta” di luce illuminasse e creasse le creature del Mondo di Beriah, che sono a un livello di creazione ex nihilo.

וכן מבריאה ליצירה

Così anche da Beriah a Yetzirah,

Per creare il Mondo di Yetzirah - un Mondo molto più basso di Beriah - è stata necessaria una forte contrazione.

כי אור מעט מזער המתלבש בעולם הבריאה, עדיין הוא בבחינת אין סוף לגבי עולם היצירה

perché la minuscola porzione di luce (“minuscola”, cioè in relazione alla luce che si trova in Atzilut) che si veste nel Mondo di Beriah è ancora in una categoria di infinito in relazione al Mondo di Yetzirah, così che la luce di Beriah ha dovuto subire una potente “contrazione” prima di poter scendere in Yetzirah,

ואי אפשר להתלבש בו אלא על ידי צמצום והעלם, וכן מיצירה לעשיה

e non è in grado di rivestirsi di quest'ultima se non attraverso la contrazione e l'oscuramento. Così anche dalla Yetzirah all'Asiyah.

Anche lì, la luce del Mondo di Yetzirah ha dovuto essere notevolmente limitata per poter scendere nel Mondo di Asiyah.

וכמו שכתוב במקום אחר ביאור שלשה צמצומים אלו באריכות, לקרב אל שכלינו הדל

(1Un'elaborata spiegazione di queste tre “contrazioni” è riportata altrove, per renderle più accessibili al nostro povero intelletto).

ותכלית כל הצמצומים הוא כדי לברוא גוף האדם החומרי, ולאכפייא לסטרא אחרא, ולהיות יתרון האור מן החושך

Lo scopo di tutte le “contrazioni” è la creazione del corpo umano materiale e l'assoggettamento da parte dell'uomo del sitra achra, per realizzare la preminenza della luce che soppianta le tenebre - facendo sì che la luce sostituisca le tenebre, e ancora di più quando le tenebre stesse si trasformano in luce, momento in cui la preminenza della luce si fa sentire in misura ancora maggiore. Questo si realizza:

בהעלות האדם את נפשו האלקית והחיונית ולבושיהן, וכל כחות הגוף כולן, לה׳ לבדו, כנ״ל באריכות

quando una persona eleva la sua anima divina e la sua anima vivificante (un'anima che riceve il suo nutrimento dalle kelipot, ma che attraverso il servizio dell'uomo nella Torah e nelle mitzvot viene elevata e incorporata nella santità, elevando così le anime) insieme ai loro abiti di pensiero, parola e azione, e a tutti i poteri del corpo, a Dio solo, come è stato ampiamente discusso in precedenza,

כי זה תכלית השתלשלות העולמות

perché questo è lo scopo della progressiva discesa dei Mondi.

Lo scopo ultimo di tutte le discese di livello in livello e di Mondo in Mondo è questo mondo fisico. È qui che l'ebreo è in grado, attraverso il suo servizio divino, di ottenere la sottomissione del male e la preminenza della luce sulle tenebre.

L'Alter Rebbe prosegue dicendo che, come l'amore di Dio per gli ebrei “superò tutti gli ostacoli” che (per così dire) si frapponevano alla creazione di questo mondo fisico, contraendo la sua luce infinita in modo che potessero essere creati esseri infiniti, così anche ogni ebreo dovrebbe rispondere in modo analogo, superando tutti gli ostacoli che gli impediscono di servire Dio. Inoltre, anche il suo livello di servizio non deve essere finito, ma infinito.

והנה כמים הפנים לפנים

E “come l'acqua rispecchia il riflesso di un volto”:

Come l'acqua riflette una replica esatta del proprio volto, così anche per quanto riguarda il “cuore dell'uomo verso il suo prossimo”, l'amore di una persona verso un'altra risulta nell'amore dell'altra persona:

כמו שהקב״ה כביכול הניח וסילק לצדדין דרך משל את אורו הגדול הבלתי תכלית וגנזו והסתירו בג׳ מיני צמצומים שונים, והכל בשביל אהבת האדם התחתון, להעלותו לה׳

Dio ha (per così dire) deposto e messo da parte, in senso figurato, la sua grande luce infinita, e l'ha riposta e nascosta per mezzo di tre diversi tipi di “contrazioni” - e tutto questo a causa del suo amore per l'umile uomo, al fine di elevarlo a Dio,

Questo significa che Dio ha creato un mondo in cui l'uomo può servirlo, e così facendo l'uomo viene innalzato a Dio. Ma come è possibile che l'amore porti alla “contrazione”, se l'amore significa gentilezza ed espansione, mentre la contrazione e la dissimulazione caratterizzano la severità? L'Alter Rebbe risponde a questa domanda implicita sottolineando che anche l'amore può portare alla contrazione, come nella Ghemara ora citata:

כי אהבה דוחקת את הבשר

perché2 “l'amore spinge la carne”, in modo che la carne non lo impedisca. Così, a causa dell'amore di Dio per il Suo popolo, Egli (in senso figurato) ha messo da parte la Sua grande luce e l'ha nascosta attraverso molte contrazioni, e così via. Così è stato:

על אחת כמה וכמה, בכפלי כפליים לאין קץ, כי ראוי לאדם גם כן להניח ולעזוב כל אשר לו מנפש ועד בשר, ולהפקיר הכל

quanto più, e un numero infinito di volte maggiore, è opportuno che anche l'uomo rinunci e metta da parte tutto ciò che possiede, sia spiritualmente che fisicamente, e rinunci a tutto,

בשביל לדבקה בו יתברך בדביקה חשיקה וחפיצה, ולא יהיה שום מונע מבית ומחוץ, לא גוף ולא נפש ולא ממון ולא אשה ובנים

per aderire a Lui, con attaccamento, desiderio e brama, senza alcun ostacolo, interno o esterno, né di corpo né di anima - ostacoli “interni”, né di denaro, né di moglie e figli - ostacoli “esterni”. Nessuna di queste cose deve impedirgli di aderire a Dio. Rinunciando a tutto ciò, egli mette da parte anche i suoi bisogni più importanti per amore di Dio.

NOTE

1. Le parentesi sono nel testo originale.

2. Bava Metzia 84a.

Nessun commento:

Posta un commento

La lezione di Tanya di oggi 5 Kislev 5786

  La lezione di Tanya di oggi 5 Kislev 5786 · 25 novembre 2025 Kuntres Acharon, metà del Saggio 4 L'adempimento dei mitzvot, tuttavi...