Lezione di Tanya di oggi 6 Sivan 5785 - 2 giugno 2025
Shaar Hayichud
Vehaemunah, fine dell'introduzione
אך הנה ידוע ליודעים טעמא דקרא, מאי דכתיב: כי שבע יפול צדיק וקם
Ora,
chi ha familiarità con il significato esoterico delle Scritture conosce il significato
del versetto1 “Perché uno tzaddik può cadere sette volte, eppure si
rialza”.
Anche
uno tzaddik può (per così dire) cadere dal suo livello e poi riguadagnare la
sua statura. Esiste quindi un certo intervallo di tempo durante il quale egli
non mantiene il suo livello superiore di amore per Dio.
ובפרט שהאדם נקרא מהלך, ולא עומד
Soprattutto
perché le condizioni del servizio spirituale impongono che in determinati
momenti egli non mantenga il suo livello, perché l'uomo è chiamato “mobile” e
non “statico”,
Questa
frase non significa solo che l'uomo è obbligato a raggiungere altezze sempre
maggiori; significa anche che il livello appena raggiunto è infinitamente più
elevato di quello precedente.
Quando
ci si trova costantemente sullo stesso livello, o anche quando si avanza per
gradi finiti da un livello comparabile a quello successivo, non c'è bisogno di
abbandonare il livello precedente prima di stabilire un punto d'appoggio su
quello successivo; al contrario, la posizione precedente può aiutare a fare il
passo successivo verso l'alto. Quando si è veramente mobili, invece, e si sale
da un livello a uno infinitamente più alto, il livello precedente - che è
finito rispetto a quello che si sta per raggiungere - in realtà ostacola il suo
progresso. Infatti, se aspira a maturare verso una mentalità spirituale più
elevata, deve prima purificarsi da quella precedente.2
וצריך לילך ממדרגה למדרגה, ולא לעמוד במדרגה
אחת לעולם
e
deve quindi avanzare da un livello a un altro infinitamente più alto, senza
rimanere per sempre a un livello.
Infatti,
se il suo nuovo livello si trova semplicemente nel raggio d'azione del primo, è
essenzialmente fissato allo stesso livello.
ובין מדרגה למדרגה, טרם שיגיע למדרגה עליונה
ממנה, הוא בבחינת נפילה ממדרגתו הראשונה
Tra
un livello e l'altro, prima di poter raggiungere quello superiore, si trova in
uno stato di declino rispetto al livello precedente, e quindi gli manca il
livello superiore di amore in cui è abituato a dilettarsi.
אך: כי יפול לא יוטל, כתיב
Eppure,
è scritto,3 “Anche se cade, non sarà abbattuto del tutto” dal suo
servizio spirituale e dal suo amore per Dio.
ואינה נקראת נפילה אלא לגבי מדריגתו הראשונה,
ולא לגבי שאר כל אדם, חס ושלום
Questo
è considerato un declino solo rispetto al suo stato precedente, e non (Dio non
voglia) rispetto a tutti gli altri uomini; egli è sicuramente più elevato di
coloro che non hanno raggiunto il livello di tzaddik,
שאף על פי כן הוא למעלה מכל האדם בעבודתו,
כי נשאר בה בחינת רשימו ממדריגתו הראשונה
perché,
nonostante la sua caduta, li supera ancora nel servizio divino, in quanto
conserva l'impressione del suo livello precedente.
אך עיקרה: מאהבה שנתחנך והורגל בה מנעוריו,
בטרם שהגיע למדרגת צדיק
Infatti,
il pilastro del suo servizio mentre si trova in questo stato decaduto è l'amore
di Dio in cui è stato educato e addestrato fin dalla giovinezza, prima di
raggiungere il livello di tzaddik, con le sue vette più alte nell'amore di Dio.
Come
allora il suo amore per Dio nasceva dalla contemplazione, così ora questo
livello inferiore di amore è la radice del suo servizio divino.
וזהו שכתוב: גם כי יזקין וגו׳
Questo,
dunque, è ciò che si intende quando si dice che “anche quando invecchierà [non
se ne allontanerà]”, dal sentiero della sua giovinezza.
Non
“quando sarà vecchio”, ma “mentre invecchia”. Ciò implica un'ascesa continua,
per tutta la vita, di livello in livello. Tuttavia, anche quando avrà raggiunto
le vette più vertiginose dell'amore per Dio, avrà ancora occasione di tornare
al sentiero della sua giovinezza, al livello più basso e misurato dell'amore
che nasce dalla meditazione.
*
* *
והנה ראשית הדברים המעוררים האהבה והיראה,
ויסודן, היא האמונה הטהורה ונאמנה ביחודו ואחדותו, יתברך ויתעלה
Il
primo dei fattori che suscitano amore e timore, e il loro fondamento, è la fede
pura e fedele nell'Unità e nell'Unicità di Dio, che Egli sia benedetto ed
esaltato. (“Unicità” significa che tutta la creazione è unita a Dio e
completamente annullata a Lui).
In
altre parole, la fede pura nell'Unità di Dio è il punto di partenza e il
fondamento della meditazione su yichuda ila'ah (“Unità di livello superiore”) e
yichuda tata'ah (“Unità di livello inferiore”), che a sua volta conduce
all'amore e al timore di Dio.
Ci
sono verità che trascendono l'intelletto e che possono essere percepite solo
attraverso la fede. Allo stesso tempo, utilizzare la fede per qualcosa che può
essere compreso significa fare uso della facoltà sbagliata: l'intelletto deve
cogliere ciò che è alla portata dell'intelletto, mentre la fede deve essere
utilizzata per comprendere ciò che trascende l'intelletto. Quando nella
credenza si mescolano il razionale e il sovrarazionale - quando le verità
accessibili alla comprensione si confondono con le cose che sfidano la
comprensione - tale credenza non è “pura”, perché la credenza pura si occupa
solo di ciò che trascende la razionalità. Solo quando si utilizza l'intelletto
per comprendere tutto ciò che è soggetto a comprensione e si utilizza il potere
della fede solo per ciò che sfida l'intelletto, tale fede può essere
considerata “pura”.
Poiché
entrambe le categorie sono rappresentate nel tema dell'Unità e dell'Unicità di
Dio, diventa necessario spiegare quegli aspetti del tema che sono in grado di
essere compresi, in modo che la fede sia “pura” - relativa solo a quelle
questioni che trascendono completamente la comprensione.
NOTE
1.
Proverbi 24:16.
2. Nota
del Rebbe: “Simile a R. Zeira, che digiunava per dimenticare il Talmud
babilonese [come prerequisito per raggiungere la padronanza del Talmud di
Gerusalemme, spiritualmente più elevato]” (cfr. Bava Metzia 85a).
3.
Salmo 37:24.
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