giovedì 13 gennaio 2022

Metti alla prova o hai fiducia in Dio?

 METTI ALLA PROVA O HAI FIDUCIA IN DIO?

 Proverbi 8:21:

 לְהַנְחִיל אֹהֲבַי יֵשׁ וְאֹצְרֹתֵיהֶם אֲמַלֵּא

LEHANCHIL OHAVAI IESH VEOTZEROTEHEM AMALLÉ

"Per dare un'eredità a coloro che mi amano e riempire così i loro tesori".

Nella parola בראשית BERESHIT ("In principio") abbiamo la parola יראת IRAT ("Paura") e יש IESH che significa "in esistenza (cose che hanno sostanza)". Lo Zohar spiega che le lettere יש Yud-Shin con un valore numerico di 310 si riferiscono al numero di mondi che Dio darà in dono שי SHAI ("dono") agli Tzaddikim (persone giuste) che hanno puro Amore e Riverenza per Lui.

I 'Bne Yisrael' (Israeliti) sono usciti da Mitzrayim (Egitto) che era il mondo che aveva a che fare con l'esistenza materiale e fisica. Seguirono Moshe (Mosè) per collegarsi al sistema spirituale di HaVaIaH come fecero Abramo, Isacco e Giacobbe. Con gli israeliti andarono anche i Erev Rav ("La moltitudine mista") che erano anime miste buone e cattive, ma per lo più cattive perché oltre alla radice impura delle loro anime, avevano solo il desiderio egoistico che era stato impresso in loro in Egitto da molte generazioni. Hanno seguito Moshe e l'oro che gli egiziani hanno dato agli israeliti prima che lasciassero l'Egitto. L'Erev Rav voleva essere dalla parte "vincente" e godere del conforto fisico che Dio forniva agli israeliti.

L'Erev Rav non aveva la pura "soggezione" e l'amore per Dio come gli israeliti. Hanno seguito la Luce con un'agenda personale. La loro fede era debole e veniva rapidamente persa quando sentivano un disagio fisico.

In Esodo 17:3 si lamentavano quando non avevano acqua.

 וַיִּצְמָא שָׁם הָעָם לַמַּיִם וַיָּלֶן הָעָם עַל־מֹשֶׁה וַיֹּאמֶר לָמָּה זֶּה הֶעֱלִיתָנוּ מִמִּצְרַיִם לְהָמִית אֹתִי וְאֶת־בָּנַי וְאֶת־מִקְנַי בַּצָּמָא

VAITZMÁ SHAM HAAM LAMMÁIM VAIÁLEN HAAM AL-MOSHE VAIÓMER LÁMMA ZE HEELITÁNU MIMMITZRÁIM LEHAMIT OTÍ VEET-BANAI VEET-MIKNAI BATZTZAMÁ

"Ma il popolo aveva sete e il popolo mormorava contro Mosè e diceva: "Perché ci hai fatto uscire dall'Egitto per uccidere noi, i nostri figli e il nostro bestiame con la sete?

Il loro dubbio in Dio era così forte che sollevarono la questione:

Esodo 17:7:

 הֲיֵשׁ יְהֹוָ"ה בְּקִרְבֵּנוּ אִם־אָיִן

HAIESH ADONAI BEKIRBENU IM-AIN

"Hashem è tra noi o no?".

Lo Zohar ci dice che i desideri dell'Erev Rav erano semplicemente quelli di arricchirsi. È anche nascosto nella parola בראשיתBERESHIT ("In principio") come יראת יש 'RAT IESH, che significa "paura della (mancanza di) sostanza".

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