NON DEGLUTIRE
Per godere della manna, avevano bisogno di passare attraverso un processo in 4 fasi per manifestarla in cibo fisico che corrispondesse ai sapori desiderati. La loro coscienza non era con la Luce e non potevano collegarsi ad essa come i Bne Israel (Israeliti). Tuttavia, i Bne Israel erano influenzati dalla loro negatività e volevano cibo che potevano mangiare senza il processo di meditazione che manifestava la manna nel tipo di cibo che piaceva loro.
Dio diede loro il dono del cibo divino con una piccola partecipazione da parte loro, in modo che potessero eliminare l'aspetto del "Pane della vergogna".
Il loro desiderio di cibo, come in Egitto, era contro il sistema spirituale e il processo di Tikkun ("correzione"). Hanno chiesto carne e l'hanno ricevuta. Lo Zohar dice che ingoiavano il cibo senza elaborarlo e questo portava loro Din (Giudizio).
הַבָּשָׂר עוֹדֶנּוּ בֵּין שִׁנֵּיהֶם טֶרֶם יִכָּרֵת וְאַף יְהֹוָ"ה חָרָה בָעָם וַיַּךְ יְהֹוָ"ה בָּעָם מַכָּה רַבָּה מְאֹד
HABBASAR ODÉNNU BEN SHINNEHEM TÉREM IKKARET VEAF ADONAI CHARÁ VAAM VAIAK ADONAI BAAM MAKKÁ RABBÁ MEOD
"Ma mentre la carne era ancora tra i loro denti, prima che la masticassero, l'ira del Signore si accese contro il popolo e il Signore colpì il popolo con una piaga molto malvagia".
Lo Zohar spiega che ciò che riceviamo dalla Luce deve essere apprezzato ed elaborato senza desideri egoistici. L'esempio dato qui è quello di un lettore pubblico della Torah che ingoia le parole della Torah senza una corretta pronuncia e consapevolezza.
Tutto ciò che facciamo è un'opportunità per pulire e migliorare la nostra anima. Ascoltare i desideri egoistici e fisici porta solo Din (giudizio).
BEKOL-DERAKÉKA DAEHU VEHÚ IEIASHSHER ORECHOTÉKA
"In tutte le tue vie riconoscilo, ed Egli renderà diritti i tuoi sentieri".
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