Zohar Quotidiano 4882 Acharei Mot – Keter + Chokmah + Binah Equivalgono a Quarantadue
Zion Nefesh
Zohar Acharei Mot
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#385
La Hei del Nome
Sacro, che rappresenta Binah, è inclusa nella Yud, che rappresenta Chokhmah, in
base all'inclusione delle 22 lettere ebraiche nella Yud, come spiegato sopra. E
da esso - lo Yud - emerge l'Hei poiché Binah emana da Chokhmah. Quindi, Chokhmah
e Binah, che insieme formano le prime due lettere Yud-Hei (יה) del Nome Sacro, coronano i Patriarchi,
cioè le sefirot di Chesed, Ghevurah e Tiferet all'interno di Zeir Anpin, che
sono chiamati Abramo, Isacco e Giacobbe.
La Hei si apre
attraverso i suoi flussi, ovvero le cinquanta porte di Binah, e incorona la
testa della Vav (ו), ovvero
conferisce le tre sefirot superiori a Zeir Anpin, simboleggiato dalla Vav del
Nome Sacro.
In questo modo,
i Patriarchi - Chesed, Ghevurah e Tiferet - si elevano e diventano il capo,
cioè ascendono al livello di Chokhmah, Binah e Da'at (חב"ד), grazie all'illuminazione delle cinquanta porte di Binah.
Tutte sono
incluse nella Yud (י) perché la Yud
contiene al suo interno tutte e nove le lettere che la precedono, cioè
dall'Alef alla Tet (א–ט), che include
anche le sei lettere della Vav. Questo è lo Yud che si trova sopra la Vav, come
discusso in precedenza. Questa Yud, con le sue incisioni, ovvero con la sua
inclusività delle nove lettere precedenti, ascende alla Yud del Nome, quello
che contiene tutte le 22 lettere, per essere coronato con le restanti 12
lettere, da Yod a Tav (י–ת).
A quel punto,
la Hei finale viene inclusa nelle 22 lettere, proprio come la Yud. Da questa
Hei emergono le Dieci Dichiarazioni (עשרה מאמרות) - che corrispondono alle Dieci Sefirot - nelle loro incisioni
(formazioni spirituali) e tutti i sentieri della Via Suprema, la più preziosa
di tutte. Questi sono i 32 sentieri della saggezza (ל״ב נתיבות חכמה), rivelati dallo Yesod di Israele Saba e
Tevuna, chiamati la “Via” (אורח). A questo punto,
la Hei finale del Nome, che rappresenta Malchut, viene inclusa in tutte loro -
il che significa che riceve tutte le luci di cui sopra - ed è incisa dal piolo
nascosto (יתד), che è Yesod di
Zeir Anpin, al fine di portare avanti il basso - cioè, per essere un vaso per
la nascita delle anime.
#387
Tutte le luci
che si trovano nella Yud (י) sopra la Vav (ו) - ovvero le tre Sefirot superiori di Zeir
Anpin (Z“A) - sono incise con quarantadue lettere. Il Keter di Z"A è
rappresentato dalle quattro lettere del Nome Sacro. La Chokhmah di Z“A è
rappresentata dalle dieci lettere del Nome in Milui (scritto): יוד הא ואו הא. La Binah di Z”A
è rappresentata dalle 28 lettere nel milui del milui, ovvero il riempimento
secondario:
יוד = יוד ואו דלת
הא = הא אלף
ואו = ואו אלף ואו
הא = הא אלף
Insieme, queste
si espandono in 28 lettere. Quindi, in totale (4 da Keter + 10 da Chokhmah + 28
da Binah), si arriva a 42 lettere. Queste quarantadue lettere sono state tutte
spiegate in precedenza in questa sezione. Esse ascendono tutte e vengono incise
nella testa del Re, che si riferisce alle tre Sefirot superiori di Zeir Anpin,
come spiegato.
Note:
Le tre Sefirot
superiori (Keter, Chokhmah e Binah) di Zeir Anpin sono incise (strutturate
spiritualmente) con le 42 lettere derivate dalle espansioni progressive del
Nome Sacro, YHVH.
Queste 42
lettere - 4 dal Nome di base, 10 dalla prima ortografia e 28 dalla seconda -
strutturano la coscienza e il flusso di Luce che risiede nella “testa del Re”,
la fonte di ogni interazione con la creazione. Questa struttura è alla base
della trasmissione dell'energia spirituale nel mondo, stabilendo l'ordine sacro
attraverso il quale la saggezza divina fluisce nei livelli inferiori.
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