domenica 20 luglio 2025

Zohar Quotidiano 4911 Bereshit

 Zohar Quotidiano 4911 Bereshit - Katnut e Gadlut

Zion Nefesh

Holy Zohar text. Daily Zohar -4911

Zohar Bereshit

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#256

Un'altra spiegazione sul versetto “וְנָהָר יֹצֵא מֵעֵדֶן- “E un fiume uscì da Eden” (Genesi 2:10): Infatti, per quanto riguarda l'Albero della Vita superiore, cioè Zeir Anpin di Atzilut, non ci sono klipot straniere - come è scritto: “לֹא יְגוּרְךָ רָע- “Il male non abiterà con Te” (Salmi 5:5) - perché le klipot iniziano solo nel mondo di Beriah, che è sotto Atzilut. Tuttavia, nell'albero inferiore - cioè nel mondo di Beriah - ci sono certamente klipot straniere.

Questo albero è piantato nel Giardino dell'Eden di Zeir Anpin di sotto, che si riferisce a Z'A di Beriah. E questo albero è chiamato Chanoch (Enoch) o Metat-on, perché nel Giardino dell'Eden superiore, appartenente al Santo, benedetto Egli sia - cioè il Giardino dell'Eden di Atzilut - non ci sono affatto klipot, nulla di contorto o perverso. Per questo motivo, si dice che: “E un fiume uscì dall'Eden...” (Genesi 2:10) - questo fiume si riferisce a Metat-on, “uscì dall'Eden” - il che significa che riceve dalle sue delizie, che sono i Mochin da Imma (Madre/Binah). Perché Binah è chiamata Eden, “per innaffiare il giardino” - questo è il giardino di Metat-on, il suo giardino (פרדס), cioè Malchut di Beriah - il luogo dove entrarono Ben Azzai, Ben Zoma ed Elisha (Acher) (Hagigah 14b). Le klipot di Metat-on sono miste: il bene da una parte e il male dall'altra. Ecco perché nella Torah ci sono concetti come: (אִסּוּר וְהֶתֵּר, כָּשֵׁר וּפָסוּל, טֻמְאָה וְטָהֳרָה) divieto e permesso, kosher e non valido, impuro e puro - tutto a causa di questa mescolanza a questo livello.

Note:

Lo Zohar insegna che la purezza e l'impurità spirituale sono radicate in mondi diversi. In Atzilut (il regno più alto), c'è solo unità e santità; non esiste il concetto di impurità o dualità. Al di sotto di Atzilut, a partire da Beriah, inizia a esistere l'impurità. Metat-on simboleggia questa realtà mista, un canale che trasporta influenze sia buone che cattive.

Questa comprensione spiega perché la Torah rivelata contiene le leggi del permesso e del proibito, del puro e dell'impuro: riflette la natura di questo regno misto, dove avviene la maggior parte dell'interazione umana con la Torah. Tuttavia, le verità più elevate della Torah - l'“Albero della Vita” - rimangono incontaminate dall'impurità. Questo concetto si ritrova anche nel Midrash Tanchuma, dove si afferma che: “La Torah è data sia con la vita che con la morte - per coloro che si impegnano con essa per amore del Cielo, è una pozione di vita; per coloro che non lo fanno, diventa una pozione di morte”. E in Hagigah 14b, dove i saggi parlano dell'ingresso nel Pardes, solo Rabbi Akiva entrò in pace e se ne andò in pace, mentre gli altri furono danneggiati, a testimonianza del loro incontro con forze spirituali miste.
#257
Un anziano si alzò e disse a Rabbi Shimon: "Rabbi, Rabbi, è proprio vero che non ci sono klipot ad Atzilut, ma esistono a Beriah. Tuttavia, Metat-on non è chiamato Albero della Vita. Significato: Egli mette in dubbio le parole di Rabbi Shimon: se si spiega che il Giardino dell'Eden menzionato nel versetto si riferisce al Giardino di Beriah, allora come si spiega il versetto: 'E l'albero della vita era in mezzo al giardino' (Genesi 2:9)? Sicuramente, nel Giardino di Beriah non c'è l'Albero della Vita e Metatron non è l'Albero della Vita, perché in lui c'è sia il bene che il male (טוב ורע). Il segreto della questione è piuttosto il seguente: Il versetto “E formò (וייצר)” (Genesi 2:7) - scritto con due Yud (יי) - allude a due formazioni: Una è la formazione del bene e l'altra è la formazione del male. E questo si riferisce all'Albero della Conoscenza del Bene e del Male (עץ הדעת טוב ורע) - che contiene queste due formazioni. L'Albero della Conoscenza si riferisce all'uomo minore (אדם הקטן) - il che significa che quando una persona si trova in uno stato di piccolezza di Mochin (Katnut, קטנות, stato di coscienza ristretto), allora sia la vita che la morte derivano da lui - la vita attraverso il lecito e la morte attraverso il proibito. Questi due aspetti - la vita e la morte - derivano dal Mochin di katnut (piccola coscienza) all'interno dell'uomo. Per questo è chiamato l'Albero della Conoscenza del Bene e del Male, ed è per questo che si dice di quest'uomo (in stato di katnut): E il Dio YHVH formò (וייצר) l'uomo...".

Note:

Questo insegnamento sottolinea che la maturità spirituale (גדלות, gadlut) si allinea alla pura coscienza divina, mentre l'immaturità spirituale (קטנות, katnut) porta alla dualità e alla potenziale caduta.

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