Lezione di Tanya di oggi Menachem Av 24, 5785 · 18 agosto 2025
Igheret
HaKodesh, fine della Lettera 7
Finora
l'Alter Rebbe ha spiegato il termine “la nostra parte”. Ora passa a spiegare il
termine “il nostro destino” (nel versetto sopra citato, ומה נעים גורלנו — “e quanto è piacevole il nostro destino”), che indica
qualcosa di concesso in modo esclusivo e meritato solo per sorteggio.
והנה אף שגילוי זה, על ידי עסק התורה והמצות,
הוא שוה לכל נפש מישראל בדרך כלל
Sebbene
questa manifestazione [di luce] attraverso il coinvolgimento di una persona
nella Torah e nei comandamenti sia, in generale, uguale in ogni singolo ebreo,
כי תורה אחת ומשפט אחד לכולנו
poiché
tutti noi abbiamo1 “una sola Torah e una sola legge”,
Tutti
gli ebrei sono ugualmente obbligati a studiare la Torah e ad osservarne i
mitzvot; in generale, l'illuminazione che ne deriva dall'Alto è ugualmente
distribuita a tutti loro.
אף על פי כן, בדרך פרט, אין כל הנפשות או
הרוחות והנשמות שוות בענין זה
tuttavia,
in modo più specifico, per quanto riguarda questa manifestazione di luce che
irradia attraverso lo studio della Torah e l'adempimento dei comandamenti, non
tutte le nefesh (il livello più basso dell'anima) e ruach (“spirito”, un
livello più alto dell'anima) e neshamah (un livello ancora più alto dell'anima)
sono uguali,
לפי עת וזמן גלגולם ובואם בעולם הזה
perché
ciò dipende dal periodo e dal momento della loro reincarnazione e dal loro
arrivo in questo mondo.
La
maggior parte delle anime delle generazioni attuali sono incarnazioni di anime
che erano discese in questo mondo in epoche precedenti; sono discese nuovamente
per correggere alcuni aspetti della loro precedente incarnazione. Il grado di
radiazione che l'anima riceve dall'Alto attraverso l'adempimento di una
particolare mitzvah dipende dall'epoca in cui l'anima si trova in questo mondo.
וכמאמר רז״ל: אבוך במאי הוי זהיר טפי, אמר
ליה: בציצית
I
nostri Saggi, di benedetta memoria, citano la domanda:2 “Con quale
[comandamento] tuo padre era più attento?” La risposta fu: “Con [il
comandamento] dello tzitzit”.
Ciò
significa che l'adempimento di questo comandamento accese in quest'uomo una
rivelazione particolarmente luminosa, e fu questa luce divina che ispirò il suo
scrupoloso adempimento. Nello spirito di questo insegnamento, e in
considerazione del fatto che le tre lettere radice della parola זהיר (tradotta sopra come “attento”) significano anche ‘luminoso’,
la domanda sopra citata è stata interpretata [dal Mitteler Rebbe] come segue:3
“In seguito a quale comandamento tuo padre era più luminoso?”
וכן אין כל הדורות שוין
Allo
stesso modo, non tutte le generazioni4 sono uguali.
Non
solo le anime sono diverse: anche le generazioni lo sono. Ci sono state
generazioni la cui sfida spirituale principale era lo studio della Torah; in
altre generazioni era la carità;5 e così via. La ragione di ciò è
che le anime di quelle generazioni erano particolarmente illuminate
dall'adempimento di quei precetti specifici.
כי כמו שאברי האדם, כל אבר יש לו פעולה פרטית
ומיוחדת
Proprio
come gli organi del corpo umano, ciascuno dei quali ha una funzione particolare
e distintiva,
העין לראות והאזן לשמוע
l'occhio
per vedere e l'orecchio per udire,
כך בכל מצוה מאיר אור פרטי ומיוחד מאור אין
סוף ברוך הוא
così
anche attraverso ogni comandamento - i comandamenti sono conosciuti come gli
“Organi del Re”6 - si irradia una luce particolare e distintiva
dalla luce [infinita] di Ein Sof.
ואף שכל נפש מישראל צריכה לבוא בגלגול לקיים
כל תרי״ג מצות
E
sebbene ogni anima ebraica debba reincarnarsi per adempiere a tutti i 613
comandamenti,
Come
possiamo allora affermare che un'anima che discende in questo mondo in un
determinato periodo riceverà la sua illuminazione divina come un dono
individualizzato, rendendo così necessaria una particolare scrupolosità in
specifici comandamenti? Non solo le anime sono diverse: anche le generazioni lo
sono. Ci sono state generazioni la cui sfida spirituale principale era lo
studio della Torah; in altre generazioni era la carità;5 e così via.
La ragione di ciò è che le anime di quelle generazioni erano particolarmente
illuminate dall'adempimento di quei precetti specifici.
כי כמו שאברי האדם, כל אבר יש לו פעולה פרטית
ומיוחדת
Proprio
come gli organi del corpo umano, ciascuno dei quali ha una funzione particolare
e distintiva,
העין לראות והאזן לשמוע
l'occhio
per vedere e l'orecchio per udire,
כך בכל מצוה מאיר אור פרטי ומיוחד מאור אין
סוף ברוך הוא
così
anche attraverso ogni comandamento - i comandamenti sono conosciuti come gli
“Organi del Re”6 - si irradia una luce particolare e distintiva dalla luce
[infinita] di Ein Sof.
ואף שכל נפש מישראל צריכה לבוא בגלגול לקיים
כל תרי״ג מצות
E
sebbene ogni anima ebraica debba reincarnarsi per adempiere a tutti i 613
comandamenti,
מכל מקום לא נצרכה אלא להעדפה וזהירות
וזריזות יתירה
questa
[maggiore attenzione rivolta a un particolare comandamento] è necessaria solo
per garantire un ulteriore grado di vigilanza e zelo,
ביתר שאת ויתר עז, כפולה ומכופלת
[uno
zelo] doppiamente ed estremamente elevato e potente,
למעלה מעלה מזהירות שאר המצות
che
supera di gran lunga lo zelo nell'[adempimento] degli altri comandamenti.
וזהו שאמר: במאי הוי זהיר טפי, טפי דייקא
Da
qui deriva il termine “più” utilizzato dall'individuo sopra citato quando ha
chiesto: “Con quale [comandamento] [tuo padre] era più attento?”
Poiché
l'osservanza scrupolosa si applica infatti a tutti i comandamenti: la domanda
era solo quale comandamento avesse meritato la sua attenzione più attenta.
והנה יתרון האור הזה הפרטי לנשמות פרטיות
Ora,
la superiorità di questa luce individuale [che viene concessa] alle anime
individuali attraverso l'adempimento di un particolare comandamento
אינו בבחינת טעם ודעת מושג
non
rientra nella categoria della ragione comprensibile,
אלא למעלה מבחינת הדעת
ma
la trascende.
שכך עלה במחשבה לפניו יתברך
Perché
così è sorto nel pensiero di Dio, per così dire, che a certe anime fosse
concessa un'illuminazione aggiuntiva attraverso l'adempimento di particolari
comandamenti.
ודוגמתו למטה הוא בחינת הגורל ממש
E
il modello sottostante è davvero il concetto di “sorte”.
Il
fatto che una persona vinca una “sorte” mentre altre no, non rientra nella
categoria delle ragioni comprensibili. Piuttosto, così è stato deciso
dall'Alto; come indica il versetto7: “La sorte è gettata nel grembo, e da Dio
viene la sua disposizione”.
Questo,
quindi, è il significato di “quanto è piacevole il nostro lotto”. La
disposizione di un particolare grado di illuminazione divina verso un'anima
specifica attraverso l'esecuzione di un comando selezionato dipende interamente
da una considerazione che trascende la logica: è un “lotto” determinato
dall'Alto.
NOTE
1,
Numerri 15:16
2.
Shabbat 118b E
il modello sottostante è davvero il concetto di “sorte”.
Il
fatto che una persona vinca una “sorte” mentre altre no, non rientra nella
categoria delle ragioni comprensibili. Piuttosto, così è stato deciso
dall'Alto; come indica il versetto7: “La sorte è gettata nel grembo,
e da Dio viene la sua disposizione”.
Questo,
quindi, è il significato di “quanto è piacevole il nostro lotto”. La
disposizione di un particolare grado di illuminazione divina verso un'anima
specifica attraverso l'esecuzione di un comando selezionato dipende interamente
da una considerazione che trascende la logica: è un “lotto” determinato
dall'Alto.
NOTE
1,
Numerri 15:16
2.
Shabbat 118b
3.
Sefer HaToldot Admur HaEmtza’i, p. 25; Sefer HaSichot 5702, p. 21; Sefer
HaMaamarim 5701, p. 240.
4. Nota del Rebbe: “Sembrerebbe che questa
[variazione con le diverse generazioni] sia già inclusa nelle differenze di
‘periodo e tempo’ discusse sopra. Varrebbe la pena esaminare i manoscritti di
Iggeret HaKodesh; forse il testo sopra dovrebbe essere letto come ‘i
comandamenti’”.
5. Note del Rebbe: “Vedi Iggeret HaKodesh,
Epistole 5 e 9”.
6. Tikkunei Zohar, Tikkun 30.
7. Proverbi 16:33.
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