Zohar Quotidiano 4995 Vayera – Abramo ricevette benedizioni in un momento di giudizio
Zion Nefesh
Zohar Vayera
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#205
E Abramo
“הָיוֹ יִהְיֶה לְגוֹי גָּדוֹל וְעָצוּם”, “Diventerà sicuramente una nazione grande e potente”
(Genesi 18:18). Egli chiede: qual è il motivo di questa benedizione? E risponde:
piuttosto, per farci capire che anche nell'ora in cui il Santo, benedetto sia
Egli, siede in giudizio sul mondo, Egli non cambia. Poiché Egli siede in
giudizio su questo e in misericordia su quello, e tutto in un solo istante e in
un'ora sola. Per Sodoma fu in giudizio, e per Abramo fu in quell'ora in
misericordia, ed Egli lo benedisse: E Abramo הָיוֹ יִהְיֶה—“Diventerà”.
Note:
La benedizione ad Abramo in mezzo al
giudizio di Sodoma mostra il giudizio e la misericordia simultanei di YHVH. Il
merito di Abramo sostiene il favore divino, in contrasto con la mancanza di
Sodoma (#199–#200).
#206
Il rabbino Yehuda disse: Ma è scritto:
‘וַאֲנִי תְפִלָּתִי לְךָ יְהוָה עֵת
רָצוֹן’,
“E quanto a me, la mia preghiera è rivolta a Te, YHVH, in un momento di
benevolenza” (Salmi 69:14), e ciò implica che a volte è un momento accettabile
e a volte non lo è. A volte Egli ascolta la preghiera, e a volte non la
ascolta. Allo stesso modo, a volte Egli si lascia trovare e a volte non si
lascia trovare, come è scritto: דִּרְשׁוּ יְהוָה בְּהִמָּצְאוֹ קְרָאֻהוּ בִּהְיוֹתוֹ קָרוֹב—” Cercate YHVH mentre può essere
trovato, invocatelo mentre è vicino" (Isaia 55:6). E questo implica che a
volte non viene trovato. Cioè, in un momento di giudizio. E come si può dire
che anche nel momento in cui giudica questo, ha misericordia di quello?
Note:
Il rabbino Yehuda si chiede come Hashem
possa essere misericordioso e giudicante allo stesso tempo, quando i versetti
suggeriscono momenti di favore (buona volontà) (עֵת רָצוֹן) o di distanza (giudizio, din).
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