Zohar Quotidiano Zohar 4877 Acharei Mot - Hashem sarà Uno e il Suo Nome Uno
Zion Nefesh
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#375
E quando la
Matrona (Shechinah, Malchut) tornerà nel luogo del palazzo (l'Heichal) e il Re
(Zeir Anpin) si unirà a lei in un'unione completa, allora tutto sarà unito come
una cosa sola, senza separazione. Per
questo è scritto: “בַּיּוֹם
הַהוּא יִהְיֶה ה' אֶחָד וּשְׁמוֹ אֶחָד”.- “In quel giorno, Hashem sarà Uno e il Suo Nome Uno”
(Zaccaria 14:9). “In quel giorno” - questo si riferisce al momento in cui la
Matrona tornerà a palazzo, allora tutto si troverà in uno stato di unità, senza
separazione. E in quel tempo, è scritto: “וְעָלוּ מוֹשִׁעִים בְּהַר צִיּוֹן לִשְׁפֹּט אֶת הַר עֵשָׂו
וְהָיְתָה לַיהוָה הַמְּלוּכָה”-
“E i salvatori saliranno sul monte Sion per giudicare il monte di Esaù...”
(Abdia 1:21).
Note:
L'unione di
Zeir Anpin e Malchut rappresenta l'armonia spirituale necessaria per la
definitiva unità divina nel mondo. Quando questa unione sarà ristabilita -
simboleggiata dal ritorno della matrona al palazzo - il versetto “Hashem sarà
Uno e il Suo Nome Uno” si realizzerà nella sua totalità. Questa unità porterà
al giudizio e alla correzione della distorsione spirituale (il “Monte di Esaù”)
e darà inizio al processo redentivo guidato dai salvatori che salgono a Sion -
le forze della santità.
Questo ci
ricorda che l'obiettivo della creazione è quello di riunificare gli opposti
spirituali e di stabilire l'Unità di Hashem non solo nell'essenza ma anche
nella piena manifestazione in tutti i mondi.
Note:
L'espressione
“Hashem sarà Uno e il Suo Nome Uno” esprime questa unità restaurata a tutti i
livelli dell'esistenza - una condizione che non può verificarsi finché persiste
il dominio di Esaù. Ciò evidenzia l'importanza della giustizia che precede la
pace e della riparazione spirituale che precede la piena redenzione.
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