lunedì 7 luglio 2025

Lezione di Tanya di oggi 12 Tammuz 5785

 Lezione di Tanya di oggi 12 Tammuz 5785 - 8 luglio 2025

Igheret HaTeshuva, fine del capitolo 3

ומכל מקום, כל בעל נפש החפץ קרבת ה׳, לתקן נפשו, להשיבה אל ה׳ בתשובה מעולה מן המובחר, יחמיר על עצמו

Tuttavia, anche se è stato appena detto che nelle generazioni contemporanee, quando il digiuno eccessivo causa malattie e dolori, i digiuni di penitenza dovrebbero essere sostituiti dalla carità, ogni uomo di spirito che desidera essere vicino a Dio, emendare la sua nefesh1 (la sua anima), restituirla a Dio con il pentimento più fine e preferito, dovrebbe essere severo con se stesso.

להשלים על כל פנים פעם אחת כל ימי חיו, מספר הצומות לכל עון ועון מעונות החמורים שחייבין עליהם מיתה על כל פנים, ואפילו בידי שמים בלבד

Deve completare, almeno una volta durante la sua vita, il numero di digiuni per ogni peccato grave che comporta almeno la morte, se non altro la morte per opera divina.

כגון להוצאות זרע לבטלה, פ״ד צומות פעם אחת בימי חייו

Per esempio, in caso di spreco di emissioni, si dovrebbe sottoporre alla serie di otto-quattro digiuni una volta nella vita.

ויכול לדחותן לימים הקצרים בחורף, ויתענה כעשר תעניות על דרך משל בחורף אחד או פחות

Può rimandare i digiuni fino alle brevi giornate invernali e digiunare una decina di giorni o meno, per esempio, in un inverno,

ויגמור מספר הפ״ד צומות בט׳ שנים או יותר, כפי כחו

e completare la serie di ottantaquattro in nove o più anni, a seconda della sua resistenza.

וגם יכול לאכול מעט כג׳ שעות לפני נץ החמה, ואף על פי כן נחשב לתענית אם התנה כן

(2Potrebbe anche mangiare un po' circa tre ore prima del sorgere del sole, e questo sarebbe comunque considerato un digiuno, se così fosse).

ולתשלום רנ״ב צומות כנ״ל, יתענה עוד ד׳ פעמים פ״ד עד אחר חצות היום בלבד

Per il completamento dei 252 digiuni di cui sopra - tre volte ottantaquattro, essendo questo l'arbitrato accettato nella differenza di opinioni di cui sopra, in modo che uno intraprenda tre volte il numero di digiuni prescritti per questo peccato specifico, anche se è stato commesso più volte - può digiunare altre quattro volte ottantaquattro solo fino a mezzogiorno passato;

דמיחשב גם כן תענית בירושלמי, וב׳ חצאי יום נחשבים לו ליום אחד לענין זה

anche questo il Talmud Yerushalmi3 considera un digiuno. In questo contesto, inoltre, due mezze giornate sono considerate come un giorno intero.

וכן לשאר עונות כיוצא בהן

Questo approccio si applica anche ad altri peccati simili,

Finora l'Alter Rebbe si è rivolto a quei peccati che almeno incorrono nella morte per opera divina. Ora l'Alter Rebbe prosegue dicendo che questo approccio si applica anche ai peccati che non incorrono in una pena così severa, ma sono ugualmente gravi - “peccati simili” - come quelli che sono effettivamente paragonabili all'idolatria, all'omicidio e così via, come menzionato nel capitolo 7 qui sotto. Anche per questi peccati, l'Alter Rebbe dice che bisogna essere rigorosi e fare il numero di digiuni richiesto almeno una volta nella vita.

אשר כל לב יודע מרת נפשו וחפץ בהצדקה

perché ogni cuore conosce la propria angoscia e desidera la propria vendetta.

E questa vendetta è rafforzata dal digiuno.

* * *

אכן מספר הצומות העודפים על רנ״ב וכהאי גוונא

Rimangono comunque i digiuni in eccesso rispetto (ad esempio) ai 252, cioè qualsiasi numero superi di tre volte il numero di digiuni prescritti per un particolare peccato,

שהיה צריך להתענות, לחוש לדעת המחמירים להתענות מספר הצומות שעל כל חטא וחטא כפי מספר הפעמים שחטא כנ״ל

che si dovrebbe digiunare in ossequio all'opinione più severa che insiste sul numero appropriato di digiuni per ogni violazione commessa, come si è detto sopra.

יפדה כולן בצדקה, ערך ח״י גדולים פוליש בעד כל יום

Può riscattarli tutti con la carità per un valore di diciotto “gedolim polacchi” per ogni giorno di digiuno.

וכן שאר כל תעניות שצריך להתענות על עבירות שאין בהן מיתה

Così pure [la carità può riscattare] tutti gli altri digiuni che avrebbe dovuto subire per peccati che non comportano la morte,

ואפילו על ביטול מצות עשה דאורייתא ודרבנן

e anche per aver trascurato un comando positivo, sia esso esplicito nella Torah o ordinato rabbinicamente,

ותלמוד תורה כנגד כולם

e per [trascurare il comando positivo di]4 “studio della Torah, che è equivalente a tutti”.

כפי המספר המפורש בתיקוני התשובה מהאר״י ורובם נזכרים חסידים במסכת התשובה

secondo il numero di digiuni prescritti dalle penitenze dell'AriZal. (5La maggior parte di questi sono annotati in Mishnat Chassidim, Tratto Teshuvah).

הכל אשר לכל יפדה בצדקה כנ״ל, אי לא מצי לצעורי נפשיה

Tutti questi digiuni, quindi, possono essere riscattati come spiegato sopra, se non si può mortificare.

ואף שיעלה לסך מסויים, אין לחוש משום: אל יבזבז יותר מחומש

Anche se questo potrebbe ammontare a una somma molto considerevole, non deve temere di violare l'ingiunzione che6 “non si deve distribuire in modo stravagante più di un quinto [dei propri beni in beneficenza]”.

דלא מקרי בזבוז בכהאי גוונא, מאחר שעושה לפדות נפשו מתעניות וסגופים

perché questo tipo di donazione non può essere definita “distribuzione stravagante”, dal momento che lo fa per riscattarsi dal digiuno e dall'afflizione.

ולא גרעא מרפואת הגוף ושאר צרכיו

Questo non è meno necessario della cura del proprio corpo o di altri bisogni, in cui non si limita la spesa a un quinto dei propri mezzi.

ולפי שמספר הצומות המוזכרים בתקוני התשובה הנ״ל רבו במאד מאד

Poiché il numero di digiuni enumerati nelle suddette penitenze dell'AriZal è estremamente elevato,

לכן נהגו עכשיו כל החרדים לדבר ה׳ להרבות מאד מאד בצדקה

tutti coloro che rispettano la Parola di Dio sono ormai abituati ad essere generosi senza riserve con la carità, che viene data al posto del digiuno,

מחמת חלישות הדור, דלא מצי לשעורי נפשם כולי האי

perché la prevalente mancanza di resistenza impedisce loro di mortificarsi a tal punto.

וכמו שכתוב במקום אחר על פסוק: חסדי ה׳ כי לא תמנו

(7In altra parte di questo argomento si commentano le parole,8 “Le bontà di Dio, perché non sono concluse”).

Le ultime tre parole ebraiche, qui tradotte “perché non sono concluse”, possono essere interpretate anche come “perché non siamo perfetti”. Di conseguenza, nell'Epistola 10 di Iggeret HaKodesh, l'Alter Rebbe spiega il versetto in questo modo: Poiché “non siamo perfetti”, gravati come siamo da peccati che chiedono di essere corretti, abbiamo bisogno dell'infinita gentilezza e carità di Dio. E per ottenere una gentilezza e un perdono di ordine infinito, l'uomo deve superare i limiti convenzionali e finiti della carità.

NOTE

1. Nota del Rebbe: “In questo e in tutti i contesti simili, il termine specificamente usato è nefesh [distinto dagli altri quattro termini per i vari livelli dell'anima] - forse in considerazione dell'affermazione nello Zohar III (24b) e nel Sefer HaGilgulim, et al. che ‘è specificamente il livello di nefesh che pecca’”.

2. Le parentesi sono nel testo originale.

3. Nedarim 8:1.

4. Peah 1:1.

5. Le parentesi sono nel testo originale.

6. Ketubbot 50a.

7. Le parentesi sono nel testo originale.

8. Lamentazioni 3:22.

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