Lezione di Tanya di oggi 18 Menachem Av 5785 · 12 agosto 2025
Igheret HaKodesh, fine della Lettera 5
ובזה יובן מה שכתב האריז״ל,
שיש ב׳ מיני נשמות בישראל
Quanto sopra permette di comprendere
l'affermazione del rabbino Isaac Luria, di benedetta memoria, secondo cui
esistono due tipi di anime tra gli ebrei:
נשמות תלמידי חכמים, העוסקים בתורה כל ימיהם
le anime degli studiosi della Torah,
che si dedicano allo studio della Torah per tutta la vita,1
ונשמות בעלי מצות, העוסקים בצדקה וגמילות חסדים
e le anime di coloro che osservano i
comandamenti, dedicandosi ad opere caritatevoli e di gentilezza.
דלכאורה, הרי גם תלמידי חכמים צריכים לעסוק בגמילות חסדים
Ora, sicuramente anche gli studiosi
devono occuparsi di atti di gentilezza;
כמאמר רז״ל, שאפילו תורה אין לו
come insegnarono i nostri Saggi, di
benedetta memoria, “[Chiunque dica di non avere altro che la Torah”, e quindi
nessuna opera di gentilezza], “non ha nemmeno la Torah”.
Come può allora l'AriZal aver affermato
che le persone con un certo tipo di anima investono la loro vita esclusivamente
nello studio della Torah? La risposta dell'Alter Rebbe, che segue, dà per
scontato che anche gli studiosi di Torah a tempo pieno dedichino naturalmente
parte del loro tempo a compiere buone azioni.
אלא שהתלמידי חכמים,
שתורתן עיקר ורוב ימיהם בה
Tuttavia, per quanto riguarda gli
studiosi della Torah, il cui studio della Torah è la loro occupazione
principale e a cui dedicano la maggior parte del loro tempo, dedicando solo una
piccola parte del loro tempo al compimento di azioni caritatevoli,
הנה
פעולת אתערותא דלתתא, לעורר חסד עליון
l'effetto del loro risveglio dal basso,
per risvegliare il Chesed Superno,
להמשיך
ולהוריד אור אין סוף המלובש בחכמה עילאה, מקור תורת ה׳ שבפיהם
per richiamare e portare verso il basso
la luce [infinita] di Ein Sof rivestita nella Chochmah Superna, la fonte della
Torah di Dio che è nelle loro bocche,
הוא
רק לעולם הנשמות שבבריאה, על ידי עסק התלמוד
si estende solo al regno delle anime
che sono in Beriah, attraverso la loro occupazione con la Ghemara,
Lo studio della Ghemara, nella misura
in cui implica ragionamento e scambio intellettuale, corrisponde al Mondo di
Beriah, il regno della comprensione.
ולמלאכים
שביצירה על ידי לימוד המשנה
e si estende agli angeli che sono nel
Mondo di Yetzirah, attraverso la loro occupazione con la Mishnah.
La Mishnah consiste in affermazioni di
legge — “kosher” o “non kosher”, ‘puro’ o “impuro”. Tali divisioni bipartite,
che sono un riflesso nel mondo materiale sottostante degli attributi divergenti
di Chesed e Ghevurah nei regni superiori, sono correlate al mondo di Yetzirah,
che è il regno delle middot, le emozioni spirituali.
יען היות חיות הנשמות והמלאכים נשפעות מצירופי אותיות הדבור, היא
תורה שבעל פה
L'animazione delle anime e degli angeli
deriva dalle combinazioni delle lettere della parola, ovvero dalla Torah orale;
come è scritto in Patach Eliyahu,2 “[La Sefirah di] Malchut
[corrisponde] alla bocca, che chiamiamo Torah orale”.
ומקור
האותיות הוא מחכמה עילאה, כנזכר לעיל
La fonte delle lettere, tuttavia, è
nella Chochmah Superna, come menzionato sopra.
Pertanto, attraverso lo studio della
Torah orale, gli studiosi attingono alla Chochmah Superna nelle combinazioni
delle lettere del linguaggio; questo a sua volta fornisce vitalità alle anime
[non ancora nate] e agli angeli.
אך להמשיך
ולהוריד הארה וחיות מבחינת הבל העליון, ה׳ תתאה, לעולם הזה השפל
Tuttavia, per richiamare e portare
verso il basso un'illuminazione e una vitalità dal livello del Soffio Supremo,
la “hei inferiore”, a questo mondo umile,
שהוא
צמצום גדול ביתר עז
il che comporta una contrazione
maggiore ed estrema,
לא די
באתערותא דלתתא של תלמידי חכמים, העוסקים מיעוט ימיהם בצדקה וגמילות חסדים
il risveglio dal basso da parte degli
studiosi della Torah, che solo per una piccola parte del loro tempo si dedicano
ad opere caritatevoli e di gentilezza, non è sufficiente.3
אלא
על ידי אתערותא דבעלי מצות, העוסקים רוב ימיהם בצדקה וגמילות חסדים
[Ciò si ottiene] solo attraverso il
risveglio di coloro che osservano i comandamenti, che sono occupati in opere di
carità e gentilezza per la maggior parte della loro vita
(וכמו שכתוב בלקוטי אמרים בחלק א׳, פרק
ל״ד)
(4come spiegato in Likkutei
Amarim, Parte I, cap. 34).
L'Alter Rebbe spiega lì che anche se un
uomo distribuisce non più di un quinto del suo reddito in beneficenza, quel
quinto eleva le altre quattro parti con esso a Dio, perché in tal modo tutto il
suo sforzo diventa una dimora per Lui. Inoltre, i suoi atti di gentilezza
susciteranno la “mano destra della gentilezza” di Dio.
ולכן
נקראו תמכי אורייתא
Ecco perché [le persone che si occupano
principalmente di tali mitzvot] sono chiamate5 “i sostenitori della
Torah [stessa]”, e non solo coloro che studiano la Torah, poiché con le loro
attività attirano la luce della Torah dalla sua radice e fonte affinché
illumini questo mondo fisico sottostante.
והן
בחינות ומדריגות נצח והוד
Queste [persone] rappresentano i
livelli di Netzach e Hod, che sono analoghi6 alle “due cosce” che
consentono a un uomo di stare in piedi sulla terra; la funzione delle Sefirot
di Netzach e Hod è simile,
להיותן
ממשיכין אור התורה למטה לעולם העשיה
perché fanno sì che la luce della Torah
si diffonda verso il basso nel Mondo di Asiyah.
ובזה
יובן למה נקרא הצדקה בשם מעשה
Ora è chiaro7 perché la
carità è definita un “atto”,
כמו
שכתוב: והיה מעשה הצדקה שלום
come nel versetto,8 “E
l'atto di carità sarà pace”.
על שם
שפעולתה להמשיך אור ה׳ לעולם העשיה
Perché l'effetto della carità è quello
di suscitare la luce di Dio verso il Mondo di Asiyah.
וזהו דקדוק לשון זוהר הקדוש: מאן דעביד שמא קדישא, דעביד
דייקא
E questo è il significato della sottile
fraseologia del sacro Zohar: “Colui che fa il Nome Santo”, dicendo
espressamente “colui che fa”.
כי באתערותא
דלתתא, בצדקה וחסד תתאה, מעורר חסד עליון
Perché con un risveglio dal basso,
attraverso la carità e il Chesed mortale, si risveglia il Chesed Superno —
להמשיך
אור אין סוף מבחינת חכמה עילאה, יו״ד של שם
per suscitare la luce [infinita] di Ein
Sof dalla Chochmah Superna, la yud del Nome Divino,
לה׳
של שם, בחינת הדבור ורוח פיו יתברך
alla hei del Nome, alla “parola” e al
“respiro” della bocca benedetta di Dio,
כדי
להשפיע לעולם העשיה
al fine di attirare [la luce Divina]
nel Mondo di Asiyah.
ועל
דרך משל, להבדיל הבדלות אין קץ: כמו שאדם אינו מדבר אלא לאחרים
E, analogamente parlando, sebbene
infinitamente incomparabile: un essere umano parla solo agli altri
(ולא
כשהוא בינו לבין עצמו)
(9e non quando è solo),
ואז
מצמצם שכלו ומחשבתו בדבורו אליהם
e poi, quando parla loro, contrae il
suo intelletto e il suo pensiero.
והמשכילים
יבינו
Gli intelligenti capiranno.
——— ● ———
NOTE
1. «Tutte le altre anime rientrano nella seconda categoria;
pertanto il termine “tutta la loro vita” non viene menzionato in questo
contesto.» ( — Nota del Rebbe.)
2. Tikkunei Zohar, Introduzione II.
3. «Sebbene insufficiente, è indispensabile, poiché il
flusso discendente deve essere attirato attraverso i Mondi di Beriah e
Yetzirah.» ( — Nota del Rebbe.)
4. Le parentesi sono presenti nel testo originale.
5. Zohar I, 8a, parafrasando Mishlei 3:18. Vedi anche Zohar
III, 53b; Vayikra Rabbah 25:1; Shulchan Aruch, Yoreh Deah 251:9; et al.
6. Tikkunei Zohar, loc. cit.
7. “Sebbene questo commento sembrerebbe meno appropriato qui
che nella Lettera 12, la sua inclusione in questo contesto può essere
apprezzata alla luce di una dichiarazione del Ramaz (Nitzutzei Orot, in Zohar
III, loc. cit.).” ( — Nota del Rebbe.)
8. Isaia 32:17, spiegato in dettaglio nella Lettera 12, di
seguito.
9. Le parentesi sono presenti nel testo originale.
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